Scie chimiche: cosa sono. La spiegazione completa di un fenomeno controverso

Cosa sono le scie chimiche la spiegazione completa di un fenomeno controverso

Le scie chimiche sono diventate un argomento molto discusso e controverso negli ultimi anni. Molti sostengono che queste strisce bianche lasciate dai velivoli nel cielo siano il risultato di operazioni segrete e dannose per l’ambiente, mentre altri le considerano semplicemente tracce di condensazione create dagli aerei. In questo articolo, esploreremo in dettaglio cosa sono veramente le scie chimiche e cercheremo di fare chiarezza su questo fenomeno.

Apa Veneto: Relazione Scie chimiche

La teoria delle scie chimiche è riconosciuta come un mito. Ciò potrebbe non essere sorprendente, ma adesso vi è una pubblicazione scientifica sottoposta a revisione paritaria che lo conferma. Questo paper è stato reso pubblico il 10 agosto sulla rivista Environmental Research Letters (qui è disponibile la versione gratuita in pdf). La ricerca ha coinvolto 77 specialisti dell’atmosfera e del suolo, sollecitati dai ricercatori della University of California, campus di Irvine. Geochimici, fisici atmosferici e chimici si sono confrontati con le affermazioni che indicano l’esistenza di presunti esperimenti governativi, come descritti online. Queste sono le credenze a cui, secondo un sondaggio citato dagli autori dello studio, aderisce quasi il 17% della popolazione.

Di seguito, presentiamo in dettaglio le risposte dei ricercatori, complete di immagini e grafici, quando sono stati interrogati dai loro colleghi californiani riguardo all’esistenza delle scie chimiche e ai sospetti di un complotto per alterare il clima globale o avvelenare la popolazione.

Che cosa sono esattamente le scie chimiche?

Le scie chimiche, anche conosciute come contrails, sono delle striature bianche che si formano nella parte posteriore degli aerei quando i gas di scarico dei motori si raffreddano rapidamente nell’aria fredda ad alta quota. Questa rapida condensazione crea minuscole particelle d’acqua o ghiaccio che possono rimanere visibili per diversi minuti o addirittura ore.

Tuttavia, alcune persone credono che queste scie siano qualcosa di più sinistro. Secondo loro, queste striature non sarebbero solo costituite da acqua o ghiaccio, ma conterrebbero anche sostanze chimiche nocive rilasciate deliberatamente nell’atmosfera per scopi sconosciuti.

Scie chimiche dannose per la salute | E-002906/2012

  1. L’origine delle cosiddette scie chimiche si basa scientificamente sulla condensazione del vapore acqueo vicino ai detriti emessi dai motori aerei. Questa spiegazione è stata condivisa da tutti i ricercatori intervistati

  2. Non esistono differenze in termini di formazione o composizione tra le varie tipologie di scie, siano esse standard, a X, a zig-zag, a reticolato, vorticose, a forma di fusillo o intermittenti.

  3. La presenza di scie intermittenti, visibili solo in alcuni tratti, è attribuibile al transito degli aerei in aree con umidità variabile. L’intermittenza non è una prova – come affermano i teorici del complotto – che le sostanze chimiche vengono rilasciate solo in determinate aree, ma è un fenomeno scientificamente giustificato.

  4. L’aumento della frequenza e del numero delle scie è dovuto all’incremento del traffico aereo e all’aumento dell’altitudine media di volo. Non vi è alcuna correlazione con un presunto intensificarsi di un complotto per avvelenare più efficacemente.

  5. Le scie tendono probabilmente a rimanere visibili per un periodo di tempo più lungo a causa dei cambiamenti climatici e del riscaldamento globale. Questo effetto è amplificato da motori di dimensioni sempre maggiori e da carburanti sempre più efficienti, che producono vapore più freddo rispetto al passato.

  6. Non esiste alcuna evidenza scientifica di alterazioni chimiche del suolo o dell’atmosfera, in particolare riguardo ai composti più discusse online: stronzio, bario e alluminio. Solo uno dei 77 intervistati ha riferito di aver misurato, in un’occasione e in un’area scarsamente abitata, una quantità di bario atmosferico superiore al previsto nelle vicinanze di una scia.

I motivi della controversia

La ragione principale per cui le scie chimiche sono diventate oggetto di controversia è la mancanza di prove concrete a sostegno delle teorie del complotto che le circondano. Nonostante gli sforzi degli scienziati per spiegare il fenomeno, molti credono ancora che ci sia qualcosa di più sinistro dietro queste striature nel cielo.

Alcune teorie suggeriscono che le scie chimiche sarebbero utilizzate per scopi come il controllo mentale della popolazione, la manipolazione del clima o addirittura l’avvelenamento dell’aria. Tuttavia, non esistono prove scientifiche solide a supporto di queste ipotesi.

La spiegazione scientifica

Gli esperti concordano sul fatto che le scie chimiche siano semplicemente risultato della condensazione dei gas di scarico degli aerei ad alta quota. I motori degli aeromobili bruciano combustibile e rilasciano acqua sotto forma di vapore acqueo e anidride carbonica (CO2) insieme ad altri prodotti della combustione.

Quando questa miscela calda raggiunge l’aria fredda in quota, si verifica una rapida condensazione, creando così le scie bianche visibili dal suolo. Questo processo è simile alla formazione delle nuvole naturali e non comporta alcun rischio per la salute umana o danni all’ambiente.

Conclusioni

In conclusione, le scie chimiche sono un fenomeno naturale causato dalla condensazione dei gas di scarico degli aerei ad alta quota. Non esistono prove scientifiche che supportino le teorie del complotto riguardo l’utilizzo di sostanze chimiche nocive nell’atmosfera attraverso queste scie.

È importante basarsi su fatti scientifici solidi quando si discute di argomenti come le scie chimiche, evitando di cadere nella trappola delle teorie del complotto.